In occasione della manifestazione internazionale “Festarch 2011″, svoltasi a Perugia, siamo intervenuti illuminando e creando scenari luminosi sullo spazio espositivo denominato “Parallelo Urbano”.

Questo spazio, dalle forme molto particolari, aveva lo scopo di simulare l’ingresso e l’uscita dalle anguste vie medievali della città ricreando un particolare effetto ottico e prospettico di chiusura e apertura. L’illuminazione  progettata, realizzata mediante sorgente LED, ha quindi puntato, attraverso la creazione di scenari luminosi emozionali, a sottolineare l’impatto visivo prodotto dai volumi fisici espositivi accentuando le sensazioni prodotte dall’installazione. Le finalità dell’installazione illuminotecnica hanno determinato la creazione di specifici apparecchi illuminanti LED per esterni, realizzati su misura con cura artigianale.

+ Superfici illuminate

La natura incorporea della luce è stata rispettata dai supporti sottili e leggeri nati dalla nostra capacità creativa e dalla conoscenza dei materiali.
Tali corpi illuminanti, realizzati con tecnologia LED nel rispetto dello standard tecnico per applicazioni in esterno, sono stati sagomati manualmente sulla struttura, quasi a dipingere sulla parete bianca delle pennellate tridimensionali di luce, per richiamare l’aspetto collinoso delle campagne umbre.

Sui pannelli riportanti le scritte in bassorilievo, installati sulla parete esterna, la luce ha assunto la consistenza di vero e proprio segno grafico tridimensionale. I corpi illuminanti, infatti, sono stati sagomati a formare delle parentesi tonde aperte e chiuse intorno alle parole chiave (che per un’opportuna scelta stilistica non risultavano evidenziate né per spessore né per colore) allo scopo di enfatizzarne il significato.

Sulla parete di supporto alle sedie di design sono stati proiettati fasci di luce ampi ma puntati manualmente in maniera opportuna per esaltare lo sviluppo orizzontale della serie sulla parete verticale, senza sporcare l’installazione con eccessive ombre dato il già complicato insieme di intrecci metallici delle sedie stesse (soprattutto se viste da prospettive differenti).

+ Colori e ombre

In queste sezioni della struttura, caratterizzate dal tono di bianco freddo e uniforme, è stata scelta una temperatura di colore altrettanto fredda in modo da rispettare e al contempo esaltare il particolare contenitore.
In controtendenza rispetto alle pratiche usuali, nella parte della struttura che ospita le nicchie espositive incassate, sono stati installati dei corpi illuminanti a LED, nascosti alla vista dell’osservatore, dalla caratteristica luce calda. In questo modo si è creato un contrasto visivo tra l’insieme di bianchi armonizzati tra loro e le peculiarità cromatiche degli oggetti esposti. Il posizionamento di tali corpi illuminanti è stato progettato per esaltare le caratteristiche estetiche e il colore dei materiali. La luce è stata proiettata da direzioni opposte per eliminare le ombre lunghe che avrebbero sporcato le superfici a favore, invece, delle ombre corte generate dalle asperità superficiali dei materiali in modo da esaltarne la micro-tridimensionalità e la texture esterna attirando l’osservatore a toccare le esposizioni.