Giochi di chiaroscuro e contenimento dell’impatto visivo dei corpi illuminanti.

La progettazione illuminotecnica del monumento ai caduti sito in Borgo XX giugno aveva come obiettivi l’illuminazione dell’opera, esaltandone volumi e forme della scultura con un gioco di chiaroscuri, ed il contemporaneo contenimento dell’impatto visivo dei corpi illuminanti finalizzati alla riuscita dell’intervento. Per questo motivo si è pensato di procedere da un lato scegliendo e posizionando specifici proiettori di forma e struttura ideali per essere mimetizzati nell’area verde circostante e, dall’altro, progettando e realizzando 4 appositi corpi illuminanti da posizionare alla base della struttura, sempre mimetizzati, nascosti nelle aiuole sottostanti il monumento illuminando dalla base il manufatto a 360°.
La temperatura della luce calibrata ha reso possibile un’illuminazione che ha lasciati inalterati i colori naturali della pietra naturali del monumento e dei giardini circostanti.

+ Cenni storici

Il monumento ai caduti di Borgo XX Giugno in Perugia fu eretto, per mano dell’artista Giuseppe Fringuelli, nei primi anni del novecento a commemorazione degli eventi occorsi il XX Giugno 1859, data in cui le truppe mercenarie papaline irruppero in città trucidando i cittadini che vi si erano barricati partecipando ai moti risorgimentali ed agli aneliti di unità italiana.